Gli uomini di scienza, con il nostro orologio terrestre, calcolano che, dal Big Bang alla comparsa dell'Uomo, sono trascorsi circa quattordici miliardi di anni. La Genesi racconta che Dio conseguì lo stesso risultato in soli sei giorni. Chi ha ragione? Einstein, con la sua teoria della relatività, ha risolto questo enigma dimostrando che si tratta di una contrapposizione apparente. Nell'Universo vi sono infiniti tempi ognuno con il proprio ritmo, secondo le velocità e i campi di gravità in cui sono valutati. Così un osservatore misura sulla terra un tempo, nella luna un altro, nel sole, in ogni stella e nel cosmo altri ancora, tutti con ¡1 proprio ritmo, diversi l'uno dall'altro. Vi è quindi una scansione biblica che comprende la storia dell'Universo in soli sei giorni ed un'altra calcolata da noi qui sulla terra che descrive la sessa storia in circa quattordici miliardi di anni.Tutti e due I tempi sono sinceri, questa è la grande conseguenza della teoria della relatività. Il conflitto esistente tra creazionisti ed evoluzionisti è solo apparente perché quando la Genesi racconta: 2(7) "allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e l'uomo divenne un essere vivente", la creazione dell'uomo non avvenne in un attimo come immaginano alcuni ermeneuti della Genesi, ma in milioni di anni valutando il tempo con il nostro ritmo temporale terrestre, quindi l'evoluzione descritta da Darwin è non solo vera, ma chiarisce tutto il racconto biblico.
Nello Nardini è ingegnere e Laureato all’Università “La Sapienza” di Roma. Ha pubblicato sulla Genesi i seguenti libri: La genesi (Edizione Il Calamaio, 2001); La scienza ha ritrovato il giardino dell’Eden (Edizione Simple, 2011); La genesi aveva ragione (Idem, 2012).
- Titolo del Libro: La Genesi rivisitata dopo Einstein
- Autore : Nello Nardini
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Nuove voci. I saggi
- Argomenti : Cosmo Genesi, libro della
- Pagine: 124
- ISBN-10: 8856773686
- ISBN-13: 9788856773682
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